womenTOwomen:
Madri di Quartiere for Refugees

 

Siamo felici di annunciare che il nostro progetto “womenTOwomen: Madri di Quartiere for Refugees” è tra gli 8 vincitori su 92 associazioni in tutto il territorio nazionale che hanno partecipato al bando “2020 PartecipAzione”, il programma di Intersos e UNHCR che finanzia il supporto e l’integrazione delle persone rifugiate. 

In linea con la mission dell’associazione Terra e Pace, che riconosce l’importanza della realizzazione personale e relazionale in una dimensione socio-comunitaria di incontro e scambio reciproco, il progetto intende facilitare l’ingresso delle donne rifugiate (anche con eventuali figli a carico), nei nuovi contesti della società ospitante, affinché riescano a costruire una realtà soddisfacente e gratificante per le loro esigenze di vita.

L’obiettivo è di rendere protagoniste le donne rifugiate e/o richiedenti asilo, in modo tale che da fruitrici passive dei servizi cittadini, diventino soggetti attivi.  Il percorso di empowerment rivolto alle donne rifugiate sarà accelerato e sostenuto da una figura che questo percorso lo ha già intrapreso: la Madre di Quartiere (MdQ), donna appartenente ad una comunità di origine straniera che avendo vissuto e superato le difficoltà legate al percorso migratorio, diventa un punto di riferimento e accompagna le donne rifugiate ad integrarsi nel tessuto cittadino, ad orientarsi tra servizi socio-sanitari, formativi, occupazionali, legali, ricreativi offerti dal territorio

Il progetto “womenTOwomen: Madri di Quartiere for Refugees” si rivolge a 15 donne ospiti nella comunità alloggio Casa Speranza di via Ceresole 2, Torino. Il centro è gestito dal CISV Solidarietà scs, realtà torinese che da anni si occupa di offrire servizi di accoglienza e accompagnamento a donne con minori e nuclei familiari di origine straniera nel loro percorso di riconoscimento dello status di rifugiato.

Lavoreremo con le donne coinvolte nelle seguenti attività:

  1. Percorso “Ri-conosciAMOci” ,un ciclo di attività di gruppo e formative al fine di favorire la scoperta e la conoscenza di sé, delle proprie potenzialità, dei propri talenti e dei propri limiti. Partendo dall’assunto che una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie dinamiche relazionali, aumenti le probabilità di mettere a frutto ed esprimere il potenziale straordinario di cui ciascuno dispone. Si prevedono momenti di esplorazione, conoscenza, ascolto, osservazione della relazione con sé stessi e con gli altri. L’approccio è sperimentale ed esperienziale e lo strumento cardine attorno cui ruotano le attività è la Comunicazione Empatica, efficace strumento per relazionarsi all’altro e per fronteggiare il conflitto. Si presenta anzitutto come modalità di ascolto e connessione profonda, funzionale al compimento di scelte consapevoli, costruttive, appaganti. Inoltre qualora necessario, con l’aiuto di una Madre di Quartiere si lavorerà sul trauma legato alle difficoltà del percorso migratorio.
  2. Accompagnamento personalizzato delle donne rifugiate da parte delle Madri di Quartiere, opportunamente selezionate e precedentemente formate dall’associazione per attuare in maniera competente tale compito di facilitazione, supporto psico-emotivo ed orientamento ai servizi socio-sanitari, di inserimento lavorativo, di inclusione abitativa, di assistenza legale e opportunità ludico-sportive per se stesse e per i propri figli. Una volta emersi all’interno del percorso  “Ri-conosciAMOci” i bisogni, le motivazioni e la capacità desiderante delle beneficiarie, le MdQ aiuteranno queste ultime ad inserirsi in maniera formale e informale nel tessuto cittadino, a conoscere il quartiere dove vivono per essere protagoniste in un percorso attuativo delle loro necessità e di valorizzazione delle loro competenze. Le MdQ in maniera personalizzata analizzeranno i bisogni e le esigenze delle  donne per aiutarle a creare relazioni sociali, lavorative e muoversi autonomamente. Laddove necessario le MdQ sosterranno le donne in un orientamento relativo ai servizi di assistenza legale presenti sul territorio torinese, entrando in rete con altre realtà che si occupano specificamente di questo bisogno. L’esperienza passata dimostra che le MdQ riescono a creare un rapporto di fiducia, peer to peer, che diventa presupposto fondamentale per avvicinare, coinvolgere, motivare e spronare persone in difficoltà.
  3. Selezione di potenziali nuove MdQ tra le donne rifugiate e/o richiedenti asilo, affinché anche loro diventino anello di congiunzione tra i nuovi arrivati e la società ospitante. Ad ogni donna incontrata sarà inoltre presentata l’ass.ne Terra e Pace e le sue attività al fine di incentivare la loro partecipazione sia in qualità di socie, sia per avviare nuove forme di collaborazione e progettazione. Tale attività è finalizzata a promuovere un protagonismo femminile e a ricevere all’interno della stessa nuovi input concettuali, in un’ottica di possibili collaborazioni lavorative. 
  4. Evento di disseminazione: in collaborazione con i partner coinvolti e con la partecipazione attiva delle donne rifugiate e/o richiedenti asilo verrà realizzato un evento sul territorio per promuovere le attività dell’ass.ne, del progetto e di conoscenza delle realtà geopolitiche e biografiche dei rifugiati. L’evento si realizzerà in collaborazione con la Casa del Quartiere di San Salvario e sarà costruito attraverso una metodologia partecipata con le donne rifugiate che ideeranno l’evento stesso. L’evento potrà quindi contenere momenti culturali quali danze, video-testimonianze, teatro e cibo tradizionale, così come un resoconto dell’esperienza del progetto.

Una grande bella avventura. Siamo felici di questa nuova collaborazione che ci permette di portare avanti i nostri valori, metterci in rete con nuove realtà associative e alla preziosa possibilità di partecipare a un corso di aggiornamento sulle tematiche dei rifugiati e sulla progettazione europea organizzato da Intersos e UNHCR.

Rimanete connessi, qui trovate un riferimento sul sito di Intersos: https://partecipazione.intersos.org/2020/04/27/risultati-della-selezione-del-bando-partecipazione2020/